Letto a castello per bambini
Tanto colore e elementi d’arredo gioiosi sono le caratteristiche principe del letto a castello per bambini, ma sono importanti pure altri fattori. Prima di tutto, il materiale che costituisce i lettini e gli altri mobili, legno o metallo, deve essere ecologico e un’attenzione particolare va anche alle vernici, assolutamente atossiche. Un occhio particolare riguarda la sicurezza: i letti a castello devono avere tutte le dotazioni utili affinché siano robusti e rimangano bene nella loro posizione senza “cadere” l’uno sull’altro, controllando anche che pure le reti siano saldate alla struttura complessiva. Nel letto superiore è bene che dorma un bambino dai sei anni in su e che comunque ci sia sempre una sponda, un dispositivo anticaduta che in genere, proprio perché legato alle camerette dei più piccoli, può essere di forma curiosa e sicuramente sempre colorato. La cameretta Salvaspazio 114 di Mistral, ad esempio, ha fatto davvero man bassa di nuance, visto che le sue finiture sono un delizioso mix di olmo sbiancato, tortora, cielo, mirto. Altri requisiti per una camera in cui ci siano letti a castello è la scaletta per salire al “piano” superiore: ovviamente robusta, nonché saldamente ancorata sia sotto che sopra. Di solito, i gradini dovrebbero avere una altezza tra i diversi elementi di almeno una ventina di cm e una larghezza di 30. Soprattutto se si tratta di bambini piccoli, meglio optare per le scale ampie che siano anche cassetti porta tutto, decisamente più comodi e facili da salire. In ogni caso, sempre, nella stanza dei bimbi, preferire mobili privi di angoli vivi e spigoli.
Letto a castello altezza
Una volta che si è deciso per l’acquisto di un letto a castello, bisogna considerare bene le dimensioni, come la distanza dal soffitto che deve essere circa di due metri per evitare che la testa ci finisca contro malamente. L’altezza complessiva del letto a castello varia di molto a seconda dell’età e della corporatura dei relativi ospiti. In genere si va da 1 metro e mezzo (per i più piccoli) a oltre due metri. Importante è lo spazio tra i due letti, che deve superare il metro e certamente di più se si parla di ragazzi già grandicelli: anche in questo caso bisogna evitare che sedendosi non si batta il capo sul letto superiore. Da ricordare inoltre la dimensione standard di ciascun letto qualche centimetro in più rispetto a quella di un classico materasso, 80-190 cm. Meglio comunque comprare letti da grandi, poiché i bambini crescono velocemente e sarebbe costoso dover rifare la cameretta. Il letto a castello ha comunque una sua natura flessibile in termini di arredo e di comodità. Quando, tanto per dire, uno dei fratelli (magari quello di maggiore età) va fuori casa, lo spazio del letto inferiore può essere sostituito con una scrivania o altri mobili, mantenendo l’arrampicata al “piano alto”. Una bella idea in proposito la fornisce Colombini Casa con Happy Golf (qui proposta in un particolare color cedro), una collezione che cambia e si adatta alle esigenze dei bambini, trasformandosi ma non dimenticando la loro voglia di giocare. La cameretta diventa un open space in cui tutto è a vista, anche il guardaroba.
Letto a castello pro e contro
Prevedere una cameretta con letti a castello ha decisamente diversi lati positivi. Soprattutto, è una situazione ideale in caso di una stanza piccola e permette a due (o anche tre) bambini di dormire insieme ma in letti rigorosamente separati. La loro caratteristica è quella di essere posizionati in altezza, così da poter recuperare spazio dove ce n’è poco, in modo da collocare altri mobili e lasciare la possibilità di giocare. Quindi sono imbattibili salvaspazio che hanno pure un’ulteriore qualità: si possono smontare e usare come due letti singoli nel caso ce ne sia bisogno. Esistono anche elementi negativi, però. Il rischio di cadute dal letto superiore è il primo, assieme a quello di scivolare lungo la scaletta. A questo si può ovviare con le protezioni della cuccetta superiore, magari installandone anche altre oltre quelle in dotazione, e lasciando accesa una lucina per evitare incidenti di percorso. Insomma, tutto risolvibile, anche perché il letto a castello rappresenta davvero sempre di più e non solo per i piccoli, un arredo appetibile. Marzorati LS 15 (in foto) della gamma Life System, è tutto in rovere naturale, dalle linee eleganti e dai cromatismi vivaci, ha gli elementi versatili, pratici e funzionali che, quando lo spazio si apre e non c’è più la necessità di avere letti uno sull’altro, sorprendono l’ambiente, magari staccando la cuccetta superiore a soppalco, da quella inferiore, dotata di ruote in grado così di essere mossa dove più aggrada.