Tipologie di letti per camerette: quale preferire
La scelta dei letti per camerette è parecchio difficile, soprattutto perché le esigenze e necessità odierne non fanno altro che stimolare il consumatore verso un acquisto che coniughi funzionalità e impatto estetico. Sul mercato esistono numerose tipologie di letti disponibili per bambini: iniziamo con i lettini per neonati per proseguire con i classici letti singoli o a castello, a ponte, a scomparsa, a incastro. Ma in base a cosa scegliere la soluzione più giusta per noi? Prima di lanciarsi nell’acquisto si dovrebbe riflettere sulle dimensioni della stanza, esigenze dei bambini e nostre, utilizzo della camera, numero di letti necessari e budget prestabilito. Chi avrà problemi di spazio, opterà per soluzioni salvaspazio e quindi punterà la sua attenzione su modelli a scomparsa, a ponte e ad incastro, mentre chi non ha limiti potrà scegliere i classici letti singoli. Non dimentichiamo di dare importanza alle preferenze di arredo e colori dei piccoli e di acquistare dei modelli che vadano di pari passo con l'età. Per i bambini di due o tre anni, infatti, dovremo considerare l’acquisto di un letto di un’altezza massima, dal pavimento, di 30 cm.
Tradizionale dal sapore contemporaneo
Se abbiamo la fortuna di poter usufruire di uno spazio ampio per i bambini, non c'è molto da dubitare sulla scelta dei letti per camerette: optiamo per un letto singolo o due. Si tratta di una soluzione classica, ma pur sempre funzionale, comoda e della quale, con il passare del tempo, non ci pentiremo. La varietà dei letti singoli, da qualche anno a questa parte, tra l’altro, ha cambiato faccia ed ha rivoluzionato un po’ il suo concetto tradizionale. Oggi esistono letti singoli a scomparsa che si ripongono in contenitori appositi, letti con chiusura easy up dove il materasso si abbassa e solleva verticalmente restando parallelo al pavimento o quelli classici a sollevamento verticale. Uno dei letti che più ha fatto e fa sognare i piccoli è il famoso letto a castello. Chi di noi, da bambino, non ha sperato di ritrovarne uno in camera? Forse perché lo si immagina come una sorta di casetta nella quale potersi rifugiare o giocare o per chissà quale altre ragioni, il letto a castello ha, da sempre, fatto lavorare la nostra immaginazione. Oggi presente in commercio nelle sue moderne versioni è sempre funzionale, un portatore indiscusso di fascino.
Letti a ponte nelle camerette
I letti per camerette a ponte sono una delle tipologie di nuova generazione. Nati, principalmente, per esigenze di spazio, vengono utilizzati anche da chi ha una stanza più grande, ma desidera possedere un complemento di arredo diverso dal solito, originale. Gli elementi, infatti, sono disposti in un unico blocco con uno spazio centrale dedicato al posizionamento del letto, sul quale rimane sospesa la restante parte dell'armadio. L'idea è che i complementi di arredo vengano disposti verticalmente, distribuendosi, in questo modo, in altezza piuttosto che in lunghezza e potendo occupare anche lo spazio soprastante il letto, che, spesso, rimane libero. I vantaggi di un letto a ponte sono tanti, specialmente, sotto un punto di vista di organizzazione degli arredi, ma, allo stesso tempo, esistono dei contro che non sono da sottovalutare. Uno di questi è, sicuramente, rappresentato dal fatto che, a causa della distribuzione, alcuni degli elementi non sono, facilmente, raggiungibili o si interpongono degli ostacoli che non consentono di utilizzare l'intera struttura come si dovrebbe. Interessante anche le possibilità di disporre di un secondo letto a scomparsa.
Camerette con letti a scomparsa: che invenzione
Altra soluzione nel mondo dei letti per camerette è quella rappresentata dal letto a scomparsa. Se si hanno due o più figli e lo spazio a disposizione è esiguo, perché non optare per un arredamento che comprenda un letto più uno o due altri posti nascosti? Grazie alle tecniche moderne di fabbricazione e alle ingegnose capacità intellettive di esperti del mestiere, da diversi anni, sono spuntate, sul mercato, soluzioni che rendono la vita più facile per molte famiglie. Quasi dal nulla, da sotto il letto, spunta un secondo giaciglio che serve per il fratellino o sorellina o per ospitare un amichetto che è venuto a fare visita al figlio. Scorrevoli e funzionali, i letti a scomparsa sono molto funzionali e non occupano spazio durante le ore di luce. L'unica pecca consiste nella scomodità di doverli estrarre ogni volta che ne abbiamo l'esigenza e di non poterli utilizzare durante il giorno, in quanto ostacolerebbero o ridurrebbero i movimenti all'interno della stanza. I letti a scomparsa o scorrevoli esistono anche nelle versioni di letto a castello, le quali sono delle vere innovazioni rivoluzionarie, di grande attrazione estetica e funzionale.
Lettino per la cameretta del bebè
Che emozione quando si scopre di essere in dolce attesa... Sarà una bimba o un bimbo ad allietare le nostre giornate? Una delle prima domande che ci si pone, dopo aver scoperto che presto diventeremo dei genitori, è quale lettino scegliere. Trattandosi di un neonato la scelta ricade sull'acquisto di un lettino con le sponde. Ma oggi esistono delle soluzioni super tecnologiche che ci permetteranno di risparmiare parecchi soldi, in quanto molti dei lettini in commercio sono dei veri e propri modelli per bambini un po' più cresciuti ai quali vengono applicate delle sbarre laterali, in modo da formare una giusta nicchia per il piccolo. Fondamentale diventa la scelta della tonalità del lettino. Le tendenze ci spingono a prediligere cromie in base al sesso del bebè: rosa o colori affini se si tratta di una bimba o azzurro e tinte simile se si parla di un bimbo. La scelta della corretta struttura è fondamentale: i lettini devono esseri comodi e sicuri, in conformità alle norme CEE, con le sbarre che non permettano al piccolo di infilarvisi e, soprattutto, letti per camerette che consentano al piccolo di dormire sogni tranquilli su un materasso adeguato.