Soluzioni per sfruttare al massimo lo spazio
Hai una figlia adolescente e la sua camera da letto è decisamente piccola? Non temere, sono diverse le soluzioni che consentono di creare un ambiente comodo e funzionale, sfruttando al massimo e nel migliore dei modi lo spazio disponibile.
I ponti, tanto per cominciare, sono sempre più apprezzati: nella parte sottostante trova posto il letto e spesso anche la scrivania, mentre le strutture superiori consistono in armadi capienti e in certi casi inglobano mensole, librerie, pensili. Ci sono anche composizioni a ponte caratterizzate addirittura da una cabina armadio, come quella che vi mostriamo e che porta la firma di Clever (è la cameretta Start P25, per l’esattezza); hanno uno sviluppo angolare, per cui al massimo occupano due pareti adiacenti e lasciano libero il resto della stanza.
Una valida alternativa è il soppalco, che può ospitare il letto oppure essere attrezzato come angolo studio: in entrambi i casi lo spazio raddoppia e l’impatto dal punto di vista estetico è più che soddisfacente. Ma se le opzioni “sopra e sotto” non vi sembrano adatte, puoi anche considerare l’eventualità di scegliere un letto a scomparsa; rispetto a qualche tempo fa, in riferimento alla maneggevolezza e alla praticità sono stati fatti passi da gigante.
Gli arredi indispensabili
Nella cameretta di una ragazza non può mancare una scrivania, per studiare comodamente e all’occorrenza da utilizzare anche come toelette per pettinarsi e truccarsi prima di uscire. Per le stanze piccole sono perfetti i modelli sospesi, che lasciano libero lo spazio sottostante dando un’idea di maggiore ariosità e dilatando visivamente gli spazi, e spesso sono accompagnati da cassetti a loro volta senza piedi o base a terra. Altrimenti, suggeriamo di dare un’occhiata alle scrivanie richiudibili e a quelle angolari.
Naturalmente, anche il letto è indispensabile e può a sua volta consentire di sfruttare nel migliore dei modi la superficie disponibile. Se dotato di contenitore o di cassettoni, infatti, diventa un arredo versatile e offre una grande capacità contenitiva.
E proprio a quest’ultimo proposito, considerando che le ragazze hanno talmente tante cose – fra vestiti, accessori e altro – da non sapere mai dove sistemarle, riteniamo fondamentale anche una scarpiera. Anzi, proponiamo un prodotto modulare che funge anche da libreria: Luce di Nidi. Perché uno dei segreti per una stanza piccola è proprio questo, l’arredamento multifunzionale.
Se la cameretta è stretta e lunga
Non è facile arredare una stanza per ragazza stretta e lunga, ma non si tratta nemmeno di un’impresa impossibile. Tanto per cominciare, dal momento che la pianta è rettangolare, bisogna sfruttare al massimo i lati lunghi, per esempio disponendo il letto parallelamente a uno di essi e magari scegliendo un armadio a ponte a tutta altezza che lo “incornici”.
Più in generale, sarebbe opportuno occupare interamente una delle due pareti più estese e lasciare un po’ più libera l’altra, altrimenti c’è il rischio di rendere l’ambiente claustrofobico. Guai a sottovalutare, d’altronde, la potenzialità dei lati più corti: se uno dei due coincide con la finestra, per esempio, si può utilizzare per la scrivania.
Se la stanza è parecchio lunga, la si può anche dividere idealmente in due quadrati e destinare uno alla zona riposo e relax, l’altro alla zona studio e tempo libero. I divani letto, nelle camere di questo tipo, spesso calzano a pennello. Prendete nota. E prestate la massima attenzione ai colori; devono rigorosamente essere chiari e/o neutri, perché fanno sembrare la camera più larga. Le tonalità più scure e decise non vanno neanche prese in considerazione.
3 soluzioni da copiare
Abbiamo selezionato per voi 3 camerette per ragazze tutt’altro che grandi, ma decisamente ben organizzate e anche molto apprezzabili dal punto di vista estetico. Sono ottimi esempi da cui trarre ispirazione.
La prima, caratterizzata dai toni del lilla, presenta un soppalco composto da un armadio con ante battenti e una cassettiera nella parte inferiore e un letto in quella superiore. La scrivania ad angolo si traduce in un’ampia superficie di appoggio e al tempo stesso è poco ingombrante, accanto c’è una libreria con altri 3 comodi cassetti. La composizione è completa ma occupa soltanto due pareti contigue.
La seconda stanza ha una notevole capacità contenitiva, come potete vedere: merito delle due strutture incassate nelle pareti. Quella beige forma anche un ponte e lo spazio sottostante è occupato dal letto, mentre quella bianca è una sorta di parete attrezzata composta da vani chiusi da ante, mensole e cassetti. Notate anche la leggerezza formale della scrivania poggiata al muro e dotata di un’unica gamba centrale.
Nella terza e ultima stanza, un angolo è interamente occupato dall’armadio-libreria. Da uno dei ripiani a giorno si estende, perpendicolarmente, la scrivania, completata da 3 cassetti. Poco distante c’è il letto singolo con contenitore. Tutti i mobili sono ravvicinati, eppure l’insieme risulta armonioso. La finestra è sfruttata nel migliore dei modi.